L’ARMONIA DEI CONTRASTI
I settecenteschi riccioli dorati del fastoso lampadario a molteplici luci, schermate dalla seta dei paralumi, si legano armonicamente con la lucentezza rosso rubino del vaso in vetro soffiato, risplendono e fanno risplendere il cristallo di rocca e il corallo bianco montati su eleganti supporti argentei di design, realizzati dalle sapienti mani di artigiani fiorentini e, insieme, si snodano nello spazio abitato come le note di una sinfonia che attraversa i secoli, legandoli fra loro.
L’armonia dei contrasti si afferma con forza, e la perfezione è data dall’ insieme capace di rispondere a criteri diversi, come la forza dei colori, l’alternanza dei materiali- lucidi, opachi, morbidi, duri.
In sintesi: la perfezione nasce dalla volontà del progettista di saper sorprendere, con accostamenti forti e inconsueti, capaci di creare una relazione sintonica fra riedizioni d’epoca e manufatti contemporanei, elementi diversi, che si intersecano magicamente in una sequenza spaziale e temporale di grande e permanente bellezza.