I GRANDI TEMI DELLA SCULTURA
L’energia del destriero e la grazia della Venere
La testa di cavallo, fiera e superba, nasce da uno studio dal vero fatto da Roberto Giovannini, che decise poi di reinterprerlo con un’enfasi surrealista alla maniera di De Chirico.
E oggi, in legno intagliato come tutte le sculture, il Cavallo è in total white o in total black a connotare, con le sue dimensioni importanti uno spazio preciso, così come i Guerrieri, che possono essere in legno naturale o bianchi o neri e i levrieri, vigili e snelli, dal lungo collo svettante, a contrapporsi alla dolcezza di un’Afrodite del Canova, alla maestà della testa di Athena, alla dinamica bellezza dell’Apollo del Belvedere e alla magica leggiadria delle voluttuose Grazie.