I FASTI DEI RE NELLE NOSTRE TAVOLE

I FASTI DEI RE NELLE NOSTRE TAVOLE

Dal Re Sole a Napoleone, dal barocco al neoclassico, le nostre Riedizioni interpretano e fanno rivivere i progetti dei mobili intagliati e firmati dagli ebanisti e scultori del secolo dei Lumi ricreandone  le seducenti atmosfere per il  nostro  tempo presente, per regalare intatte le emozioni  di un passato che guarda al futuro e al mondo contemporaneo.

Virtuosistiche fioriture di cespi di acanto, motivi a conchiglia si susseguono con gli altri decori fantasiosamente elaborati nell’andamento mosso e sinuoso  che connota il mobile Barocco,  esaltazione e affermazione  del  potere assoluto di Luigi XIV, il Re Sole e i suoi sfarzi.

Per passare poi alla grazia lineare degli arabeschi fioriti, ai richiami alle culture orientali e agli aspetti  decorativi, che sotto il regno di Luigi XV presero il nome di Rococò, uno stile di ridondante leggerezza e bizzaria, che si dice sia stato  molto  influenzato anche  dalle grandi Dame del tempo, Madame de Pompadour e Du Barry.

E infine, in contrapposizione ai fasti eccessivi, con l’avvento di Luigi XVI si cercano forme più sobrie, scompaiono curve e volute e si afferma la linea retta, sulla quale  greche e ghirlande, festoni e fiocchi, cornucopie e rosette si snodano  in oro leggero su tavoli e letti, consolle e sedute, esaltando il culto dell’era classica della storia.